Preparazione agli esami
PRELIEVO VENOSO
- Per il prelievo di sangue al mattino, il paziente deve essere a digiuno da almeno 10-12 ore.
COLESTEROLO – TRIGLICERIDI
- È indispensabile che il paziente sia a digiuno da almeno 12 ore, abbia consumato un pasto serale leggero ed osservi nei 3 giorni precedenti al prelievo una dieta equilibrata.
ESAMI DI COAGULAZIONE
- Non necessitano del digiuno, purché ci si limiti ad una colazione molto leggera.
- La presenza di terapia anticoagulante (Sintrom, Cumadin ed altri) va segnalata all’accettazione.
PRELIEVO CON CATETERISMO VENOSO (CURVA PROLATTINEMICA)
- Il paziente a digiuno viene sottoposto ad una serie di prelievi secondo la prescrizione medica.
- Tali prelievi si effettuano mantenendo per il tempo necessario l’ago in vena con soluzione fisiologica, che permette di eseguire successivi prelievi seriali.
- Il paziente deve rimanere in laboratorio a riposo e a digiuno per il tempo necessario.
PROLATTINA A RIPOSO
- Il prelievo viene eseguito almeno 1 ora dopo il risveglio (ore 9 circa)
- Primo prelievo: basale.
- Secondo prelievo: dopo che il paziente è stato sdraiato per circa 1 ora.
GLICEMIA POST PRANDIALE
- Il paziente deve recarsi due ore dopo il pranzo o la colazione presso il laboratorio rispettando scrupolosamente tale termine.
- Evitare nel frattempo attività fisica.
TEST DI TOLLERANZA AL GLUCOSIO ORALE (SECONDO RACCOMANDAZIONI SIBIOC 2015)
- L’esame non va eseguito in soggetti con pregressa diagnosi di diabete mellito documentata.
- Non va eseguito in corso di patologie e fattori che possono influenzare l’esame come infezioni recenti, convalescenza per interventi chirurgici o trattamento con farmaci salvavita; in questi casi l’esame deve essere rimandato.
- L’esame non va eseguito in pazienti gastroresecati.
- Al paziente a digiuno viene somministrata per via orale una quantità di glucosio con volume standard 75 g o secondo prescrizione medica.
- Successivamente vengono eseguiti 2-3-5 prelievi di sangue ad intervalli di 30-60 minuti uno dall’ altro (secondo prescrizione medica).
- La somministrazione di farmaci deve essere rimandata fino all’avvenuta effettuazione dell’ultimo prelievo.
- Dopo l’assunzione del glucosio il soggetto deve restare in laboratorio per tutta la durata dell’esame senza mangiare e fumare, a riposo e senza bere per almeno 15 minuti dopo l’assunzione del glucosio.
- Terminata la prova è consigliabile fare colazione.
- È possibile che all’esame possano essere connessi effetti collaterali come nausea e vomito.
MODALITÀ DI RACCOLTA DELLE URINE DI 24 ORE
- Gettare le prime urine del mattino (vescica vuota tempo 0)
- Da questo momento raccogliere nell’apposito contenitore tutte le urine delle successive 24 ore, conservandole in luogo fresco.
- Inviare immediatamente in laboratorio.
- L’urina va raccolta in appositi contenitori di plastica in vendita presso le farmacie, oppure forniti gratuitamente dal Laboratorio.
- Per l’esecuzione di alcuni specifici esami è necessario che nel contenitore di raccolta delle urine siano immessi dei conservanti o acidificanti forniti dal laboratorio, pertanto si raccomanda di chiedere in segreteria prima dell’inizio della raccolta.
URINE
- Lavare i genitali esterni con acqua e raccogliere nell’apposito contenitore il mitto intermedio della prima o seconda minzione mattutina a digiuno e senza aver bevuto.
- Portare il campione in laboratorio entro 4 ore dalla raccolta, o nell’ impossibilità conservare in frigorifero per non più di 48 ore.
- Per esami particolari (catecolamine, Bence Jones ecc.) passare prima in laboratorio con la richiesta medica.
URINOCOLTURA
- Lavare accuratamente mani e genitali esterni con acqua e sapone.
- Urinare eliminando il primo getto e raccogliere le urine del mitto intermedio nell’apposito contenitore sterile (non oltre la metà).
- Portare il campione in laboratorio entro 4 ore dalla raccolta.
CITOLOGIA URINARIA
- Le urine devono essere raccolte direttamente nell’apposito contenitore disponibile presso il laboratorio, contenente circa 10 ml di alcool etilico al 50%.
- Possibilmente non raccogliere le urine del primo mattino.
- Bere un bicchiere d’acqua ogni mezz’ora per circa un’ora e mezza, raccogliere le urine, previo lavaggio dei genitali, eliminando il primo getto.
- Riempire almeno a metà il contenitore.
- Far pervenire il campione al massimo entro 3 ore al laboratorio.
- Per una accurata valutazione citologica è bene eseguire l’esame su campioni raccolti in 3 giorni successivi.
ESAMI DI TOSSICOLOGIA INDUSTRIALE SULLE URINE DI FINE TURNO
- Per svolgere questi esami vanno raccolte le urine alla fine del turno lavorativo nell’apposito contenitore fornito direttamente dal laboratorio o acquistato in farmacia.
- È sufficiente raccogliere, “tre dita traverse” di urine nel caso si utilizzi il vasetto.
- Se si utilizza una provetta, questa deve essere quasi riempita del tutto.
- Il contenitore deve essere conservato in frigorifero o comunque in un luogo fresco fino alla consegna.
- È opportuno che la raccolta venga eseguita alla fine della settimana lavorativa.
MATERIALE CUTANEO
- Il paziente deve aver cessato qualsiasi trattamento antibiotico locale o generale da almeno una settimana.
- La mattina che si esegue il prelievo non lavare la parte interessata.